"Andando un poco oltre"

È passato pochissimo tempo da quando sono qua ma l'inizio è (per ora) molto sereno!

Ieri ho trascorso la giornata con la famiglia Paredes, per chi non lo sapesse, è la famiglia di Miriam, e per chi non sapesse chi è Miriam, è attualmente il mio angelo custode in carne ed ossa!

Sono molto accoglienti, in realtà sono di piú, sono amici, persone dal cuore grande.
Hanno una casa modesta ma grande, essenziale ma ben curata, pronta a riempirsi di gente all'occorrenza! Beatriz, la mamma di Miriam, cucina benissimo! Simeon, il papá di Miriam, lavora tutto il giorno nel retro della casa con i suoi arnesi! I ragazzi fanno le loro cose ma sono molto affettuosi e legati con i loro genitori, ma al tempo stesso responsabili della loro vita e indipendenti.

Veniamo a me: quando sono arrivata, con Simeon e Miriam, ci siamo addentrati nel traffico di una delle arterie principali di Lima, uno strombazzamento di tutti i tipi, diciamo che hanno clacson alquanto fantasiosi!
Subito mi è entrato nelle narici l'odore che caratterizza questo luogo; non so che odore sia, Miriam dice che lei non lo sente perchè ci vive dentro da tutta la vita, Simeon dice che sará il mare, il traffico, il cibo, la spazzatura...insomma, so che non vi starete immaginando un gran profumo, ma a me questo odore apre tutti i sensi che ho a disposizione, mi apre a qualcosa di nuovo.

In queste poche ore mi sento quasi "passiva", ma non in senso negativo! Non mi preoccupo tanto di me stessa, quanto di quello che c'è fuori da me, da questa realtá così caotica esteriormente - strade, rumori, grida, musica - quanto tranquilla se incontrata. Le persone son tranquille, in generale!

Questa sera abbiamo celebrato una Messa in 4 persone! Io, Miriam, Norma (una amica di Miriam) e Padre Gianni, un sacerdote missionario cagliaritano che non si sa se parla meglio sardo o peruviano da tanto tempo che è qui e da quanto è dentro a questa realtá.
È stato un bel momento, concluso con una cena (lo dico per chi stesse giá pensando che prego solamente)!

P. Gianni non ha fatto l'omelia, ognuno di noi ha condiviso qualcosa sul Vangelo letto:
Norma ha fatto notare come Gesú chiama i discepoli, che erano pescatori, a compiere una missione che era giá loro, cioè essere pescatori, ma non piú di pesci, bensì di uomini...quasi come per dire che nessuno viene "snaturato" da Dio, da ciò che Lui ci chiede, ci chiede di essere noi stessi ma sempre in modo nuovo, cioè seguendolo, cosa che porta sempre novitá, ma che non porta alla rinuncia del nostro essere chi siamo.
Miriam ha fatto notare dei piccoli particolari senza i quali il cammino di Gesù non lo avrebbe portato ad incontrare le persone che ha chiamato...
Io mi sono soffermata sul fatto che quando Dio ci chiama, sempre noi stiamo facendo qualcosa, e quel qualcosa lo lasciamo, cambiamo strada, certi che sia una cosa piú "grande" di quella che stavamo facendo (se no potevamo starcene dove eravamo!).
P. Gianni anche lui si è soffermato su un particolare, su queste quattro parole: "andando un poco oltre...". 
....cosa e soprattutto chi si puó incontrare andando un po' piú in lá, un po' oltre a quello che abitualmente vediamo?
Lo possiamo scoprire solo facendo un passettino piú in lá, con dinamismo.
Io voglio andare un poco oltre, per vedere quello che, se stessi ferma, non potrei vedere, sia nel mondo fuori che nel mondo dentro di me.

Un abbraccio e buona domenica!
Baci
Giovi

Commenti

  1. Hai tanto coraggio Giovi... Vorrei averlo anch'io ma soprattutto l'entusiasmo della tua età! Vorrei avere avuto anch'io la forza di farlo... Un grande abbraccio e ... avanti così!
    Elena

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  2. Continua a farci partecipare! Restiamo in attesa di lèggerti.
    ciao buon tutto
    :-) cp

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